Chemin de Rouen

Francia

360 km

16 da Rouen a Genêts

Per i pellegrini e i viaggiatori provenienti dalla Piccardia o dalle Fiandre, Rouen, capitale del ducato di Normandia, era inoltre un importante crocevia con il corso della Senna. Per raggiungere il Mont-Saint-Michel esistevano diverse strade possibili.

Il cammino seguito oggigiorno sfrutta le grandi vie medievali. Così, dopo aver attraversato la foresta di Roumare e attraversata la Senna con il traghetto della Bouille (di cui si dovranno verificare gli orari), il cammino attraversa la foresta di Montfort, e la sua possente roccaforte di epoca ducale, vicina all’abbazia benedettina del Bec-Hellouin.

Segue quindi la vallata della Risle, molto frequentata dall’antichità, poi quella della Charentonne. Al Pont-de-Vie, presso Vimoutiers, l’itinerario di pellegrinaggio era tanto noto, fin dall’XI secolo, che era designato nei testi come “il cammino che va al Mont-Saint-Michel”. Dopo un passaggio per i cammini dell’Auge, il pellegrino ritrova a Trun il Grande cammino di Bretagna proveniente da Parigi.

Tale itinerario, indicato da Charles Estienne nella sua Guide des Chemins (1552), passava per Falaise, Pont-d’Ouilly, Pontécoulant e Vire prima di raggiungere, attraversato un boschetto, Avranches, la porta del Mont.

Da una Normandia all’altra, si offrono al camminatore tappe storiche e monumenti celebri ma anche una grande varietà di paesaggi: una natura selvaggia e boscosa.

La credenziale

Il camminatore, il pellegrino, l’amante del patrimonio culturale, del turismo verde o semplicemente del girovagare possono fermarsi lungo la strada e far timbrare il proprio Carnet du Miquelot.

Raggiunto il Mont-Saint-Michel si potrà ricevere il Diploma du Miquelot avendo percorso almeno 3 tappe consecutive eseguite a piedi, a cavallo o in bicicletta (mountain bike).