La Romea Strata riprende l’antico sistema di vie che dal nord-est d’Italia si dirigevano a Roma, meta di una delle tre peregrinationes maiores, luogo santo delle tombe degli apostoli Pietro e Paolo. Il percorso è suddiviso in tratti, i cui nomi richiamano i territori e le antiche vie percorse, e interessa 5 regioni italiane per circa 1400 km complessivi.
Sulla dorsale di fondo (Tarvisio-Fucecchio-Roma) si innestano le direttrici provenienti da Miren, da Passo Monte Croce Carnico, dal Brennero e dal Passo Resia.
Un cammino unico che attraversa il Nord Est e finisce nella “culla della civiltà”, Roma. Lungo la Romea Strata si possono vistare anche le tombe degli evangelisti San Marco a Venezia e San Luca a Padova nonché numerose chiese e luoghi sacri di notevole interesse. La via attraversa parchi e paesaggi naturalistici di incomparabile bellezza dalle Alpi agli Appennini, seguendo l’andamento e attraversando i grandi fiumi come Po.
Inoltre, il percorso dà la possibilità al pellegrino di scoprire una moltitudine di piccoli paesi e borghi che racchiudono monumenti e eccellenze enogastronomiche.
Il cammino da quindi la possibilità al pellegrino di immergersi nella propria spiritualità assumendo così un valore, oltre che spirituale, anche storico-culturale, naturalistico e enogastronomico.